GIROCOLLO UNISEX CAORLE THE SMALL VENICE
GIROCOLLO UNISEX CAORLE THE SMALL VENICE
NOTE
NOTE
Tutti i nostri prodotti Million Dreams sono interamente assemblati a mano in Italia, a Caorle. Utilizziamo solo materiali di alta qualità, tra cui pietre preziose, colori specifici e parti in metallo come l'acciaio (Nickel free), l'argento 925 e la placcatura in oro 18 kt. Questi elementi, insieme alla lavorazione artigianale, conferiscono ad ogni pezzo unicità e caratteristiche specifiche che possono includere leggere imperfezioni. Proprio per questa ragione, i colori e le finiture dei prodotti possono variare leggermente rispetto alle immagini campione esposte sul nostro sito o nei nostri cataloghi. Queste variazioni non sono da considerarsi difetti, bensì parte del fascino e dell’autenticità dei nostri articoli, rendendo ogni pezzo unico nel suo genere.
NOTE
Tutti i nostri prodotti Milliondreams sono interamente assemblati a mano in Italia, a Caorle. Le pietre e le parti in acciaio, fanno delle loro imperfezioni una caratteristica specifica e naturale.
MATERIALI:
Collana girocollo in filo di cotone con chiusura moschettone, catenina + inserti acciaio inox argento nichel free; pietre: OCCHIO DI TIGRE, PIETRA LAVICA, AGATA BIANCA, OSSIDIANA, AULITE BIANCA
Lunghezza: 41÷45 cm ca.
Diametro pietre 2,5÷4 mm.
DESCRIZIONE
La connotazione grintosa di questa collana girocollo dona eleganza e semplicità in stile etnico Million Dreams, inconfondibile.
Un tocco di originalità al tuo look, o un un regalo speciale per chi vuoi tu.
MAGGIORI INFORMAZIONI
L'ossidiana è un vetro vulcanico la cui formazione è dovuta al rapidissimo raffreddamento della lava, sempre ricca di ioni silicato (dal 40% a oltre il 65%), i quali non riescono a raggiungere la formazione ordinata di un reticolo cristallino, ma assumono una disposizione caotica (struttura amorfa) come in un liquido superviscoso. L'ossidiana è un vetro naturale, del tutto simile a quello di produzione umana.
Materia prima molto ricercata nell'antichità per la fabbricazione di strumenti taglienti (prevalentemente coltelli) è stata una delle merci che ha animato il commercio del Mediterraneo e sostenuto la vita economica dei luoghi di estrazione, come la Sardegna, Lipari o Pantelleria, nel periodo preistorico[1]. Oggi viene ancora lavorata in piccoli oggetti decorativi, monili, lame per bisturi.
La pietra lavica di basalto è una roccia effusiva di origine vulcanica, di colore scuro o nero con un contenuto di silice (SiO2) relativamente basso (dal 45 al 52% in peso). Il basalto è formato principalmente da plagioclasio calcico e pirosseni; alcuni basalti possono essere anche ricchi in olivina. Il corrispondente intrusivo del basalto è il gabbro. Il basalto può presentarsi con aspetto che va da porfirico a microcristallino a vetroso. Esso proviene da un magma solidificatosi velocemente a contatto dell'aria o dell'acqua ed è la principale roccia costituente la parte superiore della crosta oceanica. I magmi basaltici si formano per fusione da decompressione del mantello terrestre.
L'occhio di tigre è una varietà di quarzo contenente inclusioni di crocidolite, un minerale facente parte del gruppo dell'amianto. La presenza di queste fibre iso-orientate, di colore giallo tendente all'oro, impartisce alla massa un effetto particolare detto gatteggiamento. Viene utilizzato principalmente come gemma per la creazione di gioielli di solito con taglio a cabochon. Il minerale proviene principalmente dal Sudafrica ed è apprezzato per la particolarità.
L'agata (dal greco antico: ἀχάτης, achátes) è una varietà di calcedonio, nome generico che viene dato al quarzo, quando questo si presenta in masse compatte di silice microcristallina con tessitura fibroso-orientata. L'agata presenta una tipica struttura zonata e visibile anche a occhio nudo, grazie alla diversità di colore.
L'agata si forma per deposizione ritmica di silice, normalmente entro cavità amigdalari di rocce basaltiche, o legni pietrificati (agatizzati).
Howlite (Aulite): è un minerale della classe dei borati (borosilicato idrossido di calcio). Il suo nome deriva da quello del suo scopritore, il chimico, geologo e mineralogista canadese Henry How, che la descrisse per la prima volta nel 1868, indicandone la composizione chimica approssimativa. È costituita da aggregati cristallini, talora in masse compatte nodulari di grandi dimensioni. I cristalli, trasparenti e tabulari, sono molto rari. Cristallizza per evaporazione di sostanze acquose in depositi evaporitici. Il colore è bianco latte e può presentare venature nere o brunastre. Il suo aspetto è opaco con lucentezza vitrea. Per la sua natura porosa viene spesso sottoposta a colorazione azzurra per imitare il turchese o rossa per imitare il corallo. Sebbene sia stata scoperta in Canada, oggi le fonti principali sono California e Los Angeles (USA), seguite da Nuova Scozia (Canada), e la regione di Marmara, in Turchia.